Conferenza stampa di fine anno al Comune di Modica
“Abbiamo lavorato come le formichine per riportare alla normalità questo Comune”.
In questo modo ha esordito il sindaco di Modica, Antonello Buscema, nella conferenza stampa di fine anno nella quale ha tracciato un bilancio del lavoro svolto dalla Amministrazione comunale nel 2009.
“Un anno fa avevamo dovuto chiedere alla Regione 5 milioni di euro per poter chiudere l’anno, quest’anno sono stati pagati tutti gli stipendi a metà dicembre, sono state corrisposte le indennità, si sono avviate le condizioni affinché le società possano dare servizi e stare sul mercato” ha continuato lo stesso, facendo un excursus sull’attività svolta nel 2009, alla presenza della Giunta al completo e del capo ufficio stampa, Marco Sammito, il quale ha puntualizzato anche il lavoro nascosto dell’ufficio da lui diretto.
Qualche numero può essere utile: 83 sedute della Giunta municipale con l’emazionie di 103 atti, 50 del Consiglio comunale con 134 atti, 36 conferenze stampa, 585 comunicati stampa oltre alla nascita di due importanti iniziative, ossia la “Città informata” e “Libertà e partecipazione”.
Nonostante restino i debiti con Scicli, l’Università e l’Enel, il Comune si avvia ad uscire dallo status di Ente strutturalmente deficitario atteso che alcuni indicatori stanno superando lo stato di criticità.
In tale situazione si sottolinea come siano stati garantiti gli eventi importanti, culturali, come i convegni su Raffaele Poidomani Moncada e Salvatore Triberio, e gli spettacoli, con la nascita della Fondazione Teatro Garibaldi che sarà operativa a partire dal prossimo gennaio.
Soprattutto Modica è tornata ad essere una “città pulita grazie alle scelte coraggiose operate dall’Amministrazione”, mentre a breve dovrebbe partire la raccolta differenziata in una città che è stata e rimane un “cantiere aperto” con l’impegno di completare presto le opere iniziate e cioè il Palazzo Moncada, il Castello, il Parco Monserrato, il centro storico (già nel 2009 sono stati inaugurati il parco di San Giuseppe ‘U timpuni e di Santa Lucia).
Modica guarda al futuro prossimo con riferimento anche ai Servizi sociali, al piano regolatore il quale sarà adattato alla città ad opera di un tecnico esterno, alla Multiservizi. Ieri, infatti, la Giunta municipale ha adottato un atto di indirizzo con il quale sono state avviate le procedure per la liquidazione della società (mentre per quanto riguarda l’azione degli atti è competenza del consiglio comunale, con una rimodulazione dei contratti che prevedono sul plafon complessivo di tre milioni e mezzo di euro su base annua un risparmio di novecento mila euro): la società sarà assorbita, nei progetti dell’Amministrazione, nella Modica Rete Servizi che a sua volta sarà rimodulata alle nuove condizioni, mentre diversi servizi oggi in carico alla Modica Multiservizi saranno dati in appalto.
In fine l’attenzione posta alla manutenzione e alla viabilità, due sfide per il 2010, da affrontare ancora una volta con l’operato delle formichine che “sono conosciute per la loro laboriosità senza rumore”.
Angela Allegria
31 dicembre 2009
In www.30giorninews.com
Foto Giovanni Antoci
Una domanda sorge spontanea: QUANDO PAGHERETE I DEBITI del Comune di Modica ai creditori che da anni aspettano??? e gli importi sono tanti….Parliamone pubblicamente!!!!!!
Avv. Ignazio Di Maria