Posted by Angela | 2 Comments
La gestione dei rifiuti nello assessorato Gerratana
Continua il nostro viaggio nell’affare rifiuti. Lentezze, assenze, difficoltà, mancanza di trasparenza. Da cosa derivano? Ecco cosa ne viene fuori
Nella seconda amministrazione Torchi, Nino Gerratana è stato assessore all’ecologia ed ha avuto a che fare con tutti i problemi legati ai rifiuti solidi urbani durante l’appalto della ditta Busso, la quale, pur in difetto dei requisiti ne ha gestito la raccolta.
Alla luce della situazione presente e alla vigilia della discussione in Consiglio comunale del nuovo bando sulla raccolta differenziata, l’ex assessore Gerratana, ha accettato di rispondere alle nostre domande.
D: A Modica non si è mai presa una decisione definitiva sul tema rifiuti. Cosa si sarebbe potuto fare negli ultimi anni per non arrivare ad una possibile emergenza?
R: Noi come Amministrazione passata, nel periodo in cui ero assessore, avevamo portato l’iniziativa della discarica a Modica in Consiglio comunale. Allora il Consiglio si era espresso: c’era stato un voto unanime del Consiglio comunale a parte il consigliere Nino Cerruto, se non ricordo male. Allora in Consiglio comunale non fu votata, tutti erano per non avere una discarica a Modica, ma è anche vero che oggi ci accorgiamo che comunque sarebbe stato un bene magari trovare un sito dove non ci siano abitazioni. Sarebbe stato comunque positivo, anche se oggi le discariche non sono la migliore soluzione.
D: La discarica non può essere una soluzione praticabile a lugno, che altre soluzione si prospettano?
R: Soluzioni alternative ce ne sono. Quando ero assessore avevo intrapreso un colloquio con una ditta per poter realizzare un micro inceneritore, poi però si dimise Torchi e io come assessore mi sono dimesso anche e non ho potuto portare avanti l’iniziativa. Il riciclaggio, la raccolta differenziata è la migliore cosa.
D: Perché solo adesso si è arrivato al nuovo bando per la raccolta differenziata?
R: Non è vero che si è arrivati solo adesso a pensare alla differenziata perché con il sottoscritto la raccolta differenziata andava, ora leggendo alcuni articoli nei quali si parla che la raccolta differenziata è aumentata del 50% tutto è falso. Non è assolutamente vero. Se così fosse vuol dire che l’umido che andremmo a portare in discarica dovrebbe essere abbassato.
Ho qui i dati che vanno dal 2006 ad oggi dai quali emerge che per quanto riguarda i rifiuti solidi urbani la media è sempre la stessa, circa 57/58.000 Kg al giorno e non cambia. Se la raccolta differenziata aumenta del 50% vuol dire che in discarica dovrebbero andare 50.000, 49.000 e questo non succede.
Se poi l’Amministrazione fa riferimento al periodo gestito dall’impresa attuale che si occupa del servizio che va dall’8/10 al 31/12, con riferimento al cartone, posso dimostrare con carte alla mano che in tutti gli anni in quel periodo c’è un innalzamento della quota dei cartoni che va da 60.000 kg al mese a 80.000 nel periodo da ottobre e dicembre, periodo natalizio nel quale sicuramente i cartoni nelle attività commerciali aumentano.
L’Amministrazione dice di aver aumentato la differenziata del 50% solo perché fino ad ottobre avevano un 6,90% oggi si trova al 9%. Se calcolano che il 3% è il 50% del 6 non è così.
Se dobbiamo prendere in giro la gente diciamo che la raccolta differenziata è al 100%, ma sicuramente non è così perché dovremmo abbassare ulteriormente ciò che andremmo a confluire in discarica. I numeri parlano chiaro.
Anche io quando ero assessore ho innalzato la differenziata quasi del 2% in 10 mesi. Se l’attuale amministrazione aumenta del 3% in un anno e mezzo e la mia del 2%in 10 mesi, allora la mia dovrebbe essere aumentata del 300%. No, io dicevo sempre che si innalza la quota del 2%.
Sono due i prodotti che fanno innalzare la percentuale: il vetro ed il cartone, gli unici due prodotti che pesano di più. Per poi non andare a dire che dovremmo verificare nei cartoni quanta percentuale di umido veniva tolto dall’azienda che attualmente gestisce il servizio, quando prima era solo esclusivamente piattaforma di recupero da parte della ditta che faceva recupero della differenziata e la portava presso la piattaforma nella quale si vedeva che il 50%, il 30% del cartone era umido. Oggi possiamo sapere quanto umido da ottobre a dicembre risulta dato che comunque ci sono state giornate di pioggia? Andiamo a verificare se quelle percentuali di umido che una volta veniva tolto e adesso no, è normale che si innalza la pesatura. Diciamo alla gente le cose come stanno.
Vero è che non possiamo dare la colpa all’Amministrazione o agli assessori perché comunque è difficile fare la raccolta differenziata perché un’ottima raccolta differenziata può partire solamente quando il cittadino viene incentivato.
Quando ero assessore avevo pensato ad un progetto che prevedeva una convenzione con le attività commerciali che producevano vetro (bar, ristoranti, pizzerie), 330 attività commerciali. Solo con quel progetto c’era da guadagnare come comune perché il Consorzio ci paga. Infatti in 10 mesi ho potuto fare circa 100.000 euro di cartone e 40.000 di vetro. Quanti soldi sono stati recuperati da questa Amministrazione? Il cittadino deve essere incentivato: avevo previsto anche delle piccole api per la raccolta con la pesatura elettronica al che il cittadino conferiva il vetro, rilasciavamo uno scontrino della pesatura e a fine anno davamo un incentivo che magari veniva scorporato dal pagamento della Tarsu. In tal caso il cittadino è portato a fare la raccolta differenziata, ma nel momento in cui non ha nessun incentivo perché dovrebbe fare la raccolta differenziata?
Oggi la città è pulita, non perché l’impresa sta facendo miracoli, sta facendo solo il suo dovere.
D: La ditta Busso non aveva i requisiti per gestire l’appalto dello smaltimento dei rifiuti, come mai c’è stato l’affidamento?
R: Non è competenza mia stabilire perché gli ha dato l’appalto allora Torchi e perché gli ha dato la proroga il sindaco Buscema.
D: Il nuovo bando per la raccolta differenziata sarà efficace, analizzandolo ancora sulla carta?
R: Si parla di una intesa di 46 milioni di euro per 7 anni che se andiamo a dividere per ogni anno andiamo a vedere che c’è un incremento di 2,5 milioni di euro circa annui sul costo attuale del servizio, al che dovremmo capire il motivo di questo aumento di costo che andrà sulle spalle del cittadino che comunque dovrà coprire il 100% dei costi.
A mio avviso è un aumento sproporzionato e una spesa insostenibile da parte del Comune perché oggi non riusciamo a mantenere 7,5 milioni di euro di appalto, vorrei vedere come possiamo garantirne 10 milioni. Già oggi il cittadino paga la tassa di 3,30 euro al mq, a quanto salirà? E poi dovremmo far pagare tutti i cittadini.
A mio avviso il costo si può abbassare, basta semplicemente fare una politica diversa iniziando con una raccolta differenziata potenziata incentivano il cittadino, da lì possiamo recuperare denaro tramite i consorzi e abbassare il costo.
D: Cosa pensa dell’attuale gestione dell’assessore Serra? Quali sono le differenze tra la gestione Gerratana e Serra?
R: Non devo essere io a stabilire ciò. Questo spetta ai cittadini. L’unica cosa che posso dire è che io ero comunque presente, l’assessore Serra la vedo pochissimo, magari ha altri impegni. Io mi dedicavo totalmente alla politica, lei magari si dividerà fra lavoro, studio, politica. Ognuno sceglie ciò che vuole fare. La stimo come persona, sulla gestione non mi pronuncio, saranno i cittadini a farlo.
Angela Allegria
marzo 2010
In Il Clandestino con permesso di soggiorno
Quello che posso dire,secondo il mio modestissimo parere e incrementnare il piu possibile la raccolta differenziata.Credo anche che le normatiive EUROPE lo prevedono.Ovvio che ci vuole non tanto una discarica e neanche un inceneritore,( termovalozzatore) se si facesse al 100% DIFERENZIATA SPINTA .Condivdo la POLITICA DEGLI INCENTIVI AI COMMERCIANTI,ma e’ pur vero che agli stessi gli deve essere garantito un giusto servizio,gestito ovviamente dalle aziende ecologiche terretoriali.Non sono d’accoro sulla citazione fatta dall Assessore in merito ( perche’ se in cittadini non sono incentivati dovrebbero diffrenziare?)Penso a mio parere che fare differenziata per ogni singolo cittadino prenscinda dagli incentivi. Comunque ogniuno,singolarmente,deve essere spinto sia moralmente, sia come senso civico A DIFFERENZIAE,anche perche’ in campo normativo si verrebbe multatI per legge se si omettesse dal farla.Fare diffeenziata significa salvare L’AMBIENTE,recuperare le materie prime e reciclarle ivi compreso il compost ( l’umido ).Ovio che statisticamente in ITALIA si fa poca differenziata.Si incentiva poco in merito,e lemergenza rifiuti e’ sempre tema di discussioni politche.Meno si differenzia e piu’ va in discarica,con il riscchio di incrementerare sempre di piu l’inquinando delle falde acquifere,lambiente, tutto, e nello stesso tempo vienee meno il reciclaggio.Potenziare la differenziata e’ fare anche una politica delle ammistrazioni locali territoriali di pubblicizazione,di sensibilizazione al cittadino fino alle imprese e hai commercianti.concludendo,penso modestamente che le discariche come gli inceneritori oltre che dannosi per l’ambiente,quindi anche per ogni forma di vita siano ambe due l opposto della differenziata.Ed a oggi per quello che percepisco si fa molto poco a riguardo.FORSE PER INTERESSI PRETTAMENTE ECONOMICI? CHISSA?
Caro Neuro,
la penso esattamente come te, la differenziata è l’unica soluzione ed è quello che si sta cercando di praticare qui a Modica.
L’intervista appartiene all’assessore della scorsa amministrazione, oggi, cambiata l’amministrazione, cambiano le soluzioni (speriamo!) e speriamo anche i problemi.
In ogni caso la proposta per la differenziata è in corso… speriamo bene!