Manutenzione servizio dismesso

Stanno diventando delle vere e proprie priorità i problemi relativi alle manutenzioni nel Comune di Modica, compito spettante all’ufficio manutenzione e all’attuale Servizi per Modica.
Le lamentele da parte dei cittadini non si contano più, fra chi si lamenta per una perdita d’acqua, chi per una lampadina che non viene cambiata e chi per casi ancora più gravi di fognature che sgorgano in strada, il tutto senza dimenticare le discariche improvvisate in pieno centro, nelle zone di via Tirella, nei pressi del quartiere di Santa Venera, nel quartiere Dente Crocicchia, nell’ex piazzale Fabrizio, davanti alle scuole, oltre a quelle presenti nelle campagne modicane.

I casi più emblematici sono segnati da una perdita di acqua situata proprio all’inizio della scalinata che dal corso Umberto conduce a Duomo di San Giorgio. Qui, dopo oltre un anno, si è provveduto a sanare un tubo che perdeva abbondantemente inondando le scale e parte di via Fratantonio. Ma ciò non è bastato perché nella scalinata ricoperta di muschio, set del film del “Commissario Montalbano”, le perdite continuano. Davvero un bello spettacolo per i turisti che abbondano a Modica!
Ma non finisce qui. In via Correri, all’altezza del numero civico 62, sempre da più di un anno, è presente in strada una perdita fognaria, con tanto di schiuma e bollicine conseguenti alle docce dei residenti.
Anche a Villa Cascino, ormai infestata dalle sterpaglie e completamente distrutta, i tubi d’acqua sono rotti e le perdite si fanno abbondanti.
Basta fare un giro per la città per rendersi conto di tubi che perdono, lampadine che da anni non vengono sostituite (come nella zona intorno a via Tirella), fognature che sgorgano come ruscelli.
Bisogna anche tenere presente, oltre allo spreco eccessivo, ciò che tali fenomeni comportano. L’esempio della perdita fognaria dovrebbe essere un chiaro elemento d’allarme.
Pare ci sia una nuova gara per le manutenzioni idriche, al momento affidate a Servizi per Modica, ma nel frattempo cosa si può fare? Bisogna ancora aspettare o si può sperare in qualche intervento tempestivo?

Angela Allegria
27 agosto 2011
In La Verità